Moto dalle marmitte assordanti sfrecciano la notte nei centri abitati, intorno ai luoghi di aggregazione spontanea. Dopo le ripetute segnalazioni che si sono alzate da via Alfonsine, su cui è anche recentemente intervenuto l’assessore Ilaria Amé, il problema sembra essersi esteso anche al quartiere Concentrico. Ai rumori si sommano quindi i rischi per la sicurezza legati a mezzi che con acceleratore a manetta fanno spola nelle ore più buie lungo alcune assi residenziali. A farsi portavoce della situazione è il capogruppo dei Verdi Marco Menichetti che in una lettera aperta indirizzata all’assessore alla sicurezza Simona Gargani, fa sapere: «È costante la presenza, anche a notte inoltrata, di gruppi di persone che arrecano grave disturbo e non consentono ai residenti di poter riposare in tranquillità. Le moto e i motorini utilizzati sono rumorosi, superano presumibilmente di molto i limiti consentiti dalle norme. La cosa più grave e pericolosa è che di frequente, soprattutto tra mezzanotte e le due di notte, vi è un passaggio costante di moto e macchine, e in una strada stretta, a carattere quasi esclusivamente residenziale, in cui vige il limite di velocità di 30 chilometri orari». Menichetti chiede «di sapere quale tipo di verifiche e provvedimenti siano stati effettuati in questi ultimi mesi da parte dell’amministrazione per contrastare questa spiacevole situazione». A margine della missiva l’esponente di opposizione tiene a chiarire: «Non ho niente di contrario ai punti di ritrovo, ma la segnalazione è tesa soprattutto a sollecitare un intervento su pratiche decisamente pericolose». Lo stesso assessore Amè ha già annunciato l’intenzione di promuovere iniziative per coinvolgere gli stessi giovani. All’attività di presidio notturno, che viene chiesa a gran voce, potrebbero quindi aggiungersi iniziative teso a risvegliare il senso civico tra le compagnie di adolescenti, e non solo, che nella bella stagione sono solite riunirsi in parchi urbani e altri indirizzi di San Donato. Fonte: Il Cittadino
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