L’imprenditore è sempre più vicino all’accordo.La telenovela del centro sportivo Metanopoli sembra finalmente all’epilogo con il via libera all’offerta di gestione del centro formulata dal gruppo dell’imprenditore Divier Togni. «Già lunedì potremmo chiudere l’accordo con la Gism Srl - spiega l’operatore economico - e, se così non fosse, questo primo passaggio dell’iter dovrebbe in ogni caso arrivare a compimento entro la prossima settimana. Poi, per diventare operativi sul centro, dovremo procedere, in una fase successiva, alla firma della convenzione con il comune». La possibile conclusione della vicenda annunciata dallo stesso Togni circa due settimane fa sembra dunque stia andando in porto, sebbene alcune indiscrezioni rivelino che in effetti non si sarebbe nemmeno chiusa la trattativa con l’altro soggetto in campo con una sua proposta alternativa, che a questo punto sembra però aver perso la corsa. In ogni caso, dopo due anni assorbiti da un intenso dibattito, questa volta sembra davvero che la soluzione sia vicina.
Lo stesso imprenditore legato alla nota famiglia circense, che attualmente gestisce il Palasharp di Milano, spiega : «Settimana scorsa sono stati effettuati una serie di sopralluoghi di carattere tecnico su tutta l’area del centro sportivo, dove sono ancora in corso una serie di valutazioni». Tra le proposte messe sul tappeto, Togni ha annunciato l’intenzione di investire la somma di 12 milioni di euro su questo patrimonio locale, manifestando l’intenzione di costruire una nuova struttura che ospiterà un centro benessere all’avanguardia. In prima istanza acquisirà le quote di Gism, la società che nel maggio 2006 si era aggiudicata un project financing, con un accordo trentennale stretto con il comune che prevedeva un investimento di 5 milioni di euro. Ma le novità in corso hanno anche sollecitato la necessità di un confronto politico, alla presenza dei cittadini. L’opposizione di centrosinistra settimana scorsa ha avanzato richiesta ai vertici del comune di convocare un consiglio comunale aperto, invitando Divier Togni, insieme agli interlocutori legati al centro. L’istanza è stata discussa in conferenza capigruppo nella giornata di giovedì, nel corso della quale è emerso che l’appuntamento non solo per i consiglieri, ma anche per i cittadini, si dovrebbe tenere dopo le vacanze pasquali e comunque entro il 20 aprile. Sarebbe il secondo evento nell’aula istituzionale dedicato al futuro del primo indirizzo per lo sport e il tempo libero della città. Oltre all’aspetto di carattere politico, potrebbe indubbiamente essere l’occasione di entrare nel merito in modo approfondito delle proposte di rilancio messe in campo per un bene di elevato interesse per tutta la collettività.
Fonte: Il Cittadino
Lo stesso imprenditore legato alla nota famiglia circense, che attualmente gestisce il Palasharp di Milano, spiega : «Settimana scorsa sono stati effettuati una serie di sopralluoghi di carattere tecnico su tutta l’area del centro sportivo, dove sono ancora in corso una serie di valutazioni». Tra le proposte messe sul tappeto, Togni ha annunciato l’intenzione di investire la somma di 12 milioni di euro su questo patrimonio locale, manifestando l’intenzione di costruire una nuova struttura che ospiterà un centro benessere all’avanguardia. In prima istanza acquisirà le quote di Gism, la società che nel maggio 2006 si era aggiudicata un project financing, con un accordo trentennale stretto con il comune che prevedeva un investimento di 5 milioni di euro. Ma le novità in corso hanno anche sollecitato la necessità di un confronto politico, alla presenza dei cittadini. L’opposizione di centrosinistra settimana scorsa ha avanzato richiesta ai vertici del comune di convocare un consiglio comunale aperto, invitando Divier Togni, insieme agli interlocutori legati al centro. L’istanza è stata discussa in conferenza capigruppo nella giornata di giovedì, nel corso della quale è emerso che l’appuntamento non solo per i consiglieri, ma anche per i cittadini, si dovrebbe tenere dopo le vacanze pasquali e comunque entro il 20 aprile. Sarebbe il secondo evento nell’aula istituzionale dedicato al futuro del primo indirizzo per lo sport e il tempo libero della città. Oltre all’aspetto di carattere politico, potrebbe indubbiamente essere l’occasione di entrare nel merito in modo approfondito delle proposte di rilancio messe in campo per un bene di elevato interesse per tutta la collettività.
Fonte: Il Cittadino
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