martedì 26 maggio 2009

Rotatoria a Vizzolo, il sì della provincia

È stato approvato in via definitiva il progetto lungo la provinciale Pandina, per un importo stimato in 328mila euro. L’intervento sarà compiuto all’altezza dell’ospedale Predabissi.

Rotatoria all’altezza dell’ospedale Predabissi, arriva il sì della provincia di Milano. Nella mattinata di ieri , infatti, l’amministrazione di palazzo Isimbardi guidata dal presidente Filippo Penati ha approvato in via definitiva il progetto lungo la provinciale Pandina, che prevede la realizzazione della rotonda per un importo stimato in 328mila euro. Sulla vicenda ha preso posizione Pietro Mezzi, assessore provinciale al territorio, che ha fatto il punto della situazione. «In un primo tempo - ha premesso Mezzi -, i fondi provinciali era destinati all’allargamento della strada che collega Vizzolo a Casalmaiocco». Poi, però, i programmi sono cambiati. «Perché - ha spiegato l’assessore provinciale - la giunta di palazzo Isimbardi e il comune di Vizzolo hanno preferito destinare quell’importo alla realizzazione della rotatoria all’altezza dell’ospedale Predabissi, intervento che è stato ritenuto prioritario». D’altra parte, il nosocomio di Vizzolo è solito radunare quotidianamente numerosi utenti, per cui sono centinaia le macchine che ogni giorno affrontano quel tratto di strada. Senza contare gli automobilisti che transitano lungo la Pandina in direzione della Cerca e della via Emilia, altre strade percorse da migliaia di veicoli. «Nei mesi scorsi, quindi - ha ripreso Mezzi -, provincia, comune di Vizzolo e Azienda ospedaliera di Melegnano hanno stipulato una convenzione ad hoc, che aveva come oggetto proprio la realizzazione della rotatoria». Ieri mattina, infine, ecco l’ultimo atto della vicenda, con l’approvazione in giunta provinciale del progetto definitivo. Mezzi si è detto soddisfatto per il risultato raggiunto che, sono state le sue parole, «ancora una volta testimonia gli ottimi rapporti instaurati dalla nostra amministrazione con gli enti locali dell’intero territorio». Dopodichè, l’assessore provinciale ha illustrato gli scopi dell’intervento: «La rotatoria rallenterà la velocità degli automobilisti, che soprattutto di notte affrontano quel tratto di strada a tutta velocità - ha ribadito -. Ma avrà anche il compito di regolarizzare l’incrocio all’altezza dell’ospedale dove, proprio perché densamente trafficato, in tempi recenti sono stati registrati una serie di problemi. Così facendo, dunque - ha concluso Mezzi -, risolviamo uno dei punti critici del sistema viabilistico del Sudmilano. Ora, però, bisogna fare in fretta». Fonte: Il Cittadino

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