mercoledì 16 settembre 2009

Ancora auto imbottigliate sulla Paullese

Il traffico viario sulla Paullese raggiungerà il picco in questi giorni. Ma risposte immediate non ce ne sono: stando ai tecnici l’unico intervento possibile è un leggero allargamento del peduncolo, l’innesto nei pressi della rotatoria di Mombretto-Pantigliate, per dare più spazio alla circolazione dove si forma l’ingorgo. Per farlo occorre espropriare alcuni terreni e al momento la provincia di Milano non pare intenzionata a spendere soldi. Una risposta in merito potrebbe essere data dall’assessore della provincia di Milano, Giovanni De Nicola, invitato a Pantigliate dal sindaco Lidia Rozzoni. Chiede di più Enzo Galbiati, coordinatore per la viabilità del tavolo della Paullese, che ha sottolineato i cinquanta minuti che s’impegnano quotidianamente per passare dal “corridoio” di Vigliano, neanche un chilometro di strada. «Basta un incidente per mettere in ginocchio migliaia di veicoli - spiega -. L’esempio è stato lunedì alle 18: due auto si sono toccate proprio dove c’è il restringimento della carreggiata e da lì non si passava più. Io stesso ero in coda». La polizia stradale di San Donato è stata costretta al superlavoro per regolare la viabilità ed effettuare i rilievi di legge, presso l’area del cantiere dove già in condizioni normali i veicoli sono costretti a viaggiare in un fazzoletto d’asfalto. Per questo i sindaci chiedono una viabilità alternativa e un percorso agevolato soprattutto per i bus del trasporto pubblico da una parte, l’introduzione finalmente del biglietto integrato (pullman-treno) dall’altra. La questione è stata sottoposta dal coordinamento del tavolo della Paullese all’attenzione del vicepresidente della Regione, Gianni Rossoni, in una lettera inviata anche alle tre province (Cremona, Lodi, Milano) e ai sindaci e assessori dei comuni dell’asta della 415. Si è ritenuto necessario fare un incontro ristretto fra i comuni di Peschiera, Pantigliate, Mediglia, Paullo, Spino d’Adda con i tecnici della provincia di Milano per studiare alcune proposte. Si attendono inoltre buone notizie riguardo l’integrazione tariffaria, e lo scambio gomma-ferro nelle stazioni di Treviglio e Lodi, unica alternativa per i pendolari cremaschi che devono raggiungere Milano e vogliono evitare di bloccarsi sulla Paullese.Fonte: Il Cittadino

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