sabato 19 settembre 2009

Petizione Legambiente: "Un metro quadro di solare a testa, per salvare il clima"

Un metro quadrato a testa di solare termico per tutti i cittadini italiani, con installazioni di pannelli che catturano energia dal Sole su tutti i tetti.

È la richiesta al Governo avanzata da Legambiente al Governo con una petizione, che sollecita anche il mantenimento degli incentivi in conto energia per tutti coloro che vogliono installare pannelli solari sugli edifici. Con una raccolta di firme, anche on line, lanciata in tutta Italia, parte la nuova campagna dell'associazione ambientalista «Sole per tutti» che chiede allo Stato italiano di adoperarsi perchè ogni casa abbia un pannello solare sul tetto. «Non c'è più tempo e servono risposte immediate sui cambiamenti climatici» sottolinea Andrea Poggio, vicedirettore Nazionale di Legambiente.«Con questa petizione chiediamo al Governo impegni seri e concreti, a sostegno delle nostre proposte che potranno anche rilanciare l'economia in crisi».Legambiente chiede allo Stato di puntare ad un metro quadrato a testa di solare termico. «Oggi in Austria - afferma Legambiente - vi sono 40 volte più collettori per abitante dell'Italia, noi vogliamo arrivare a un metro quadrato a testa di collettore per scaldare l'acqua per gli usi domestici. Si può fare se il Governo assicura anche in futuro la detrazione dalle tasse del 55% delle spese». «Produrre e installare 1 metro di collettore solare a testa creerebbe 400 mila posti di lavoro. L'energia risparmiata, 42 Twh termici, sarebbe pari a quella consumata da 4 grandi centrali» sottolinea quindi l'associazione ambientalista.Tra le richieste della petizione anche 10.000 MW fotovoltaici. «Il Governo deve lasciare gli incentivi in conto energia -prosegue Legambiente- per tutti coloro che vogliono installare pannelli solari sugli edifici». «La produzione sarebbe pari al 5% dell'elettricità oggi consumata in Italia, anche di più se si utilizzassero apparecchi ad alta efficienza. I pannelli sono sempre meno costosi e in pochi anni non avrebbero più bisogno di incentivi».Legambiente punta anche alla realizzazione di un milione di case ad alta efficenza energetica. «Nelle case efficienti, come quelle di classe A o B si ha mediamente un risparmio di 1.000 euro l'anno a famiglia. Gli incentivi del 55% hanno mosso in 2 anni investimenti pari a 3,5miliardi di Euro e già permesso di risparmiare 2,7 Twh all'anno». La petizione di Legambiente si rivolge anche ai Comuni e alle Regioni per chiedere di «aiutare tutti coloro che vogliono installare un pannello solare o realizzare un intervento di risparmio energetico attraverso una semplificazione decisa di tutte le procedure burocratiche».Fonte: L'Unità.it

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