giovedì 17 settembre 2009

San Donato - Blitz, il sindaco si riprende Metanopoli

Resa attuativa la sentenza del Tar, Il Pdl: «È stato compiuto il primo passo per riportare gli impianti agli antichi fasti».Pattuglie di vigili e carabinieri per mettere i sigilli al centro sportivo.

I battenti degli impianti sportivi Metanopoli sono stati chiusi ieri mattina: si è registrata una pagina che non si era mai vista in oltre 50 anni di storia del centro voluto da Mattei. Puntuale, nella mattinata, il comune è intervenuto per riprendere il possesso della struttura. Sul posto erano presenti alcune pattuglie dei vigili e dei carabinieri che hanno monitorato alcuni passaggi che si sono tenuti in un clima di massima calma. Non sono mancati però alcuni momenti di preoccupazione tra i dipendenti della società di gestione Gism: alcuni dei quali sembra abbiano anche animato l’intenzione di dar vita ad una protesta. Grossi interrogativi hanno inoltre accomunato i molti utenti che fanno capo agli impianti, a partire dall’atletica, in quanto sembra siano 200 i giovani che si vanno ad allenare nella storica cornice, che per lungo tempo è stato un fiore all’occhiello di questo tratto di Sudmilano. Il tutto è avvenuto una manciata di ore prima del consiglio comunale aperto, convocato per ieri sera, mentre stamattina in conferenza stampa il sindaco presenterà le prospettive di rilancio, fornendo probabilmente anche alcuni aggiornamenti riguardo la prosecuzioni dei servizi, nonché la fruibilità del complesso nel breve termine, in attesa che partano le nuove strategie, su cui per il momento, nonostante le ipotesi che sono rimbalzate negli ultimi tempi, sino ad ora è stato mantenuto riserbo. Nel frattempo il Pdl è tornato a prendere la parola, con due note distinte in cui i principali referenti del partito, Luca Squeri e Vincenzo Stochino, hanno assunto posizione su questa partita. «Oggi è stato compiuto il primo passo per riportare il centro sportivo agli antichi fasti - ha esordito Stochino -, purtroppo siamo costretti a vedere i cancelli chiusi, ma ciò costituisce il male minore, visto le condizioni di abbandono e degrado in cui versava. Ho richiesto al sindaco Dompè e al vice sindaco Claudio Monti di attivarsi immediatamente affinché si possa garantire l’esecuzione dei corsi sportivi e giungere alla riapertura entro fine mese. Ho avuto conferma che i tecnici del comune hanno già iniziato a verificare lo stato dello stesso impegnandosi a rimetterlo a norma nel più breve tempo possibile». Squeri, invece, sollecita la giunta affinché «il centro sportivo possa essere riaperto al pubblico al più presto, garantendo il corretto svolgimento della stagione 2009/2010 in una fase critica ai fini delle iscrizioni ai corsi e alle attività». Squeri auspica che «sia salvaguardato il ruolo della sportiva Metanopoli e sia garantito il posto dei 14 dipendenti e delle professionalità che vi operano». Ulteriori aggiornamenti nella giornata di ieri erano attesi per la serata, in cui la spinosa vicenda doveva tornare sui banchi della politica, mentre le intenzioni dell’esecutivo di centro destra verranno comunicate nella conferenza stampa di questa mattina.Fonte: Il Cittadino

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