venerdì 26 dicembre 2008

Un appello aperto ad internet per salvare la "Campagnetta" dalla cementificazione.



Nell'ex canale navigabile, chiamato ora campagnetta, vorrebbero costruire case e riempire questo grande spazio verde di 57.000 metri quadrati con case, strade e tanto cemento. I cittadini della via Di Vittorio e di Via Parri, vogliono invece un grande parco pubblico. Un parco ricco di alberi, vegetazione, che sia luogo di incontro per tutti gli abitanti di San Donato Milanese. Un luogo attraversato da una grande pista ciclabile che attraversi tutta l'area e giunga fino all'abbazia di Viboldone da un lato e che prosegua dall'altro verso via Parri. Un luogo che favorisca la socializzazione e i giochi di piccoli e grandi, un luogo dove sia possibile anche ascoltare musica e richiamare con eventi di qualità i comuni limitrofi. Tutto questo si può fare, basta restare uniti, basta impedire che le scelte di pochi speculatori affaristi prevalga sul nostro futuro. Se distruggono quella zona, non sarà più possibile tornare indietro. Ovunque tu sia, lascia un commento di solidarietà, facciamo vedere che siamo in tanti a non volere cemento ma un grande parco pubblico aperto a tutti.

6 commenti:

  1. Grazie, seguo da un pò di tempo questo blog con interesse. Sono solidale con questa campagna di sensibilizazione per impedire che venga distrutta questa area verde. L'idea del parco e della pista ciclabile fino a Viboldone è bellissima

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  2. Sono molto contento che ci sia qualcuno che porta avanti queste idee.

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  3. Si certo che vogliamo il Parco. Anche l'idea di attrezzare l'area per fare dei concerti di musica è un'idea stupenda.
    Da qualche anno ci hanno abituato a notti bianche squallide, senza un pizzico di cultura

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  4. Più case per i giovani? Macchè, non andrei mai ad abitare in una casa lì.. Meglio un bel parco verde ricco di alberi che emanano ossigeno e giochi per bambini, con una bella fontana che chiama l'allegria dei cittadini... Si al Parco, no alle costruzioni!

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  5. Certo che vogliamo il parco.

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  6. Un pel parco per tutti. Questa è la scelta migliore

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