venerdì 10 aprile 2009

Graffignana - Taglio abusivo di alberi alla Porchirola

Il corpo forestale ha già avviato gli accertamenti del caso: possibili pesanti sanzioni per i responsabili.Abbattuti anche due platani senza l’autorizzazione regionale.

Tagliano dei filari di pioppi in località Porchirola, ma tra gli alberi abbattuti ci sono anche due platani per cui non sono state richieste le necessarie autorizzazioni, e ora si rischia l’apertura di un procedimento di carattere penale, che potrebbe tradursi in pesanti sanzioni. Le responsabilità, tuttavia, sono ancora da attribuire, e la sezione lodigiana del corpo forestale dello Stato sta affrontando gli accertamenti del caso. I lavori di taglio erano già in corso a inizio settimana: la fila di imponenti alberi che costeggiava la provinciale 19 San Colombano-Graffignana, subito dopo cascina Porchirola, a destra viaggiando in direzione San Colombano, è stata abbattuta e gli ampi tronchi accatastati per il taglio in ceppi all’interno dell’appezzamento di terreno. Analoga sorte è accaduta agli altri alberi che delimitano il campo, sul lato della strada sterrata che conduce all’agriturismo “il Bosco”.In tutto si tratta di 15 piante d’alto fusto, di cui 13 pioppi e due platani. Per nessuna pianta sarebbe stata richiesta apposita autorizzazione, sebbene il trattamento di questa negligenza sia ben diverso in un caso o nell’altro. Infatti, i pioppi sono alberi liberamente tagliabili se non inseriti in zona a bosco. In questo caso, l’unica infrazione deriva dal fatto che si è già conclusa, il 31 marzo, la stagione silvana durante la quale è permesso il taglio. Tuttavia, la normativa provinciale non prevede sanzioni a carico di chi effettua il taglio oltre tale data, e pertanto l’infrazione in questione non si risolve in nulla. Di ben altro tenore, invece, è l’abbattimento dei due platani, forse dovuto a una leggerezza o a una disattenzione. Per queste piante è necessaria una specifica autorizzazione della regione Lombardia, autorizzazione che non risulta essere stata richiesta da nessuno per gli alberi della Porchirola.«Visto la diffusione di malattie sui platani, c’è bisogno di un’autorizzazione particolare del settore fito-sanitario della regione Lombardia, e poi di una particolare procedura di smaltimento, abbastanza costosa, per evitare di contagiare altre piante della stessa specie - fanno sapere dalla forestale di Lodi -. In questo caso ci risulta che non sia stata richiesta nessuna autorizzazione e quindi sono in corso gli accertamenti per stabilire a chi sia da ricondurre la responsabilità del taglio. Prima di tagliare, è sempre bene informarsi presso il proprio comune sulle procedure d’adottare».
Fonte: Il Cittadino

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