Il futuro dell'area ex Blue Residence ieri ha acquistato certezze, con un accordo di programma firmato in Regione tra il comune di San Giuliano e l'assessore del Pirellone con delega al territorio e urbanistica Davide Boni. Dopo l'ultima conferenza di servizi - che si è tenuta un paio di mesi fa - in cui è stato licenziato il piano di espansione commerciale, che prevede la realizzazione di un megastore Esselunga corredato da una quarantina di negozi, nella giornata di ieri la partita si è conclusa definitivamente. Il documento annovera anche la nuova stazione di metropolitana leggera di superficie di via Tolstoy, con fermate frequenti e veloci dirette verso la metropoli. Verrà inoltre realizzato un nuovo complesso multifunzionale con un'area di 8 mila 500 metri quadrati destinata ad albergo, a cui si aggiungerà un'estensione di 11mila 300 metri quadrati assorbiti da terziario. Completa il quadro la cessione al comune da parte degli investitori privati di una quota di 50 mila metri quadrati per la realizzazione di parcheggi pubblici e altri 10 mila 700 metri quadrati di aree standard, che contorneranno la nuova struttura. Non solo. È prevista pure la realizzazione del ponte sulla via Emilia, ovvero una passerella pedonale, che fa parte da tempo del mosaico di interventi previsti per dare un nuovo assetto al tratto di Zivido dove l'anno scorso fu demolito il fatiscente albero realizzato in vista dei Mondiali del '90 e mai concluso. Il nuovo schema, dal momento che prevede un incremento volumetrico, dovrà essere portato in consiglio comunale con una variante al Piano regolatore, mentre tra gli ultimi passaggi burocratici per rendere operativo il Programma Integrato di Intervento approvato negli anni scorsi in consiglio comunale, dovrà essere ratificato dall’assemblea municipale anche l'accordo di programma, in attesa che si concludano le ultime formalità negli uffici del Pirellone. Il semaforo verde sull’operazione Blue Residence si dovrebbe infatti accendere con un decreto dell'assessore regionale al territorio. Dopo una lunghissima staffetta è andato così in porto il complesso piano a cui è legato anche un nuovo assetto viabilistico della zona che dovrà essere completato prima dell'apertura battenti dell'area commerciale. Già nei prossimi mesi dovrebbero quindi decollare le prime opere per assicurare strade capaci di sopportare il nuovo carico di traffico che si concentrerà nel tratto della frazione destinato a cambiare completamente volto.Fonte: Il Cittadino
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