I comuni interessati dai disagi sono Dresano, Colturano e Mediglia ma la linea “Z 415” arriva fino a San Donato Milanese.Presentato l’elenco delle “lagnanze” all’azienda dei trasporti.Orari quasi mai rispettati, percorsi che variano senza preavviso, autisti che guidano con il telefonino incollato alle orecchie. Una situazione, quella della linea “Z 415” di Milano Sud Est trasporti (che da Dresano, Colturano e Mediglia allunga la sua corsa fino a San Donato), che è migliorata significativamente rispetto al passato, ma che continua ad essere giudicata in maniera negativa dai pendolari. La società è pronta a fare delle modifiche per diminuire i tempi di percorrenza e azzerare i ritardi. Alcune positive, altre un po’ meno. Tanto che i comuni hanno posto una serie di condizioni alla riunione che si è tenuta nei giorni scorsi presso il palazzo della provincia di Milano. «È stata una riunione importante - spiega l’assessore di Mediglia, Pasquale Porcelli -, ma di decisioni ufficiali non ne sono state prese: per questo ci sarà un altro appuntamento. Gli amministratori locali hanno presentato le tante segnalazioni fatte dagli utenti, in modo poi che la ristrutturazione che si vuole fare non vada ulteriormente a pesare su chi prende il mezzo pubblico, penalizzando l’utenza invece di facilitarla. Noi partiamo dal presupposto che vogliamo mantenere i collegamenti esistenti. Attualmente gli orari, in linea di massima, vengono rispettati: anzi adesso c’è chi si lamenta perché arriva a scuola a San Donato troppo presto. Piuttosto riceviamo lamentele per i pullman vecchi, gli autisti con il cellulare, il pericolo di soppressioni di fermate. Su questi punti cerchiamo di fare fronte comune».La proposta del gruppo Autoguidovie, dopo i rilievi effettuati nei tre primi mesi dell’anno, prevede un cadenzamento diverso alla Madonnina dalle 6.20 alle 7 e l’inserimento di una nuova corsa alla 6.40 da Dresano-Madonnina. L’attuale corsa da Melegnano delle 7.20, partirebbe cinque minuti dopo (stando ai numeri sono pochi gli utenti nel tratto da Melegnano a Dresano) e quella del sabato transiterà dalle scuole alle 12.30. Le posizioni dei presenti non sono sempre omogenee. Discordanti per esempio sul mantenimento del passaggio del pullman delle 6.50 da Bustighera. Forti le perplessità da parte del comune di Dresano, così come quelle del comune di Colturano che evidenzia che «nella fascia tra le 7 e le 9 c’è un buco di 46 minuti che va dalle 7.25 alle 8.11». Mediglia invece è risoluta nel difendere la fermata nella sua frazione, ma aperta a valutare anche ipotesi suggerite dagli altri comuni per servizi di trasporto verso il passante ferroviario di Melegnano. L’unica decisione presa però è quella di posticipare la corsa delle 6.50 da Dresano. Ad un nuovo incontro da fissare nel mese di aprile per definire le modifiche da attuare. A giugno entreranno in funzione i “cambi”, nonostante le pressioni fatte da Mediglia per uno slittamento ad agosto.
Fonte: Il Cittadino
Fonte: Il Cittadino
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