In paese si stanno svolgendo in questi giorni i lavori di sistemazione e abbellimento delle strutture e servizi logistici del Santuario “Santa Maria in monte Aureto”, promossi dal parroco don Ferdinando Brizzolari con la collaborazione d’un gruppo di generosi volontari, per accogliere devoti e visitatori a Pasqua con la riapertura del Santuario, anche se le prime schiarite di primavera abbiano già invitato i pellegrini a salire al Santuario per godere qualche spazio di preghiera e di quiete. L’abbondante nevicata dei mesi passati ha manomesso il parco con i roseti e alberi pregiati, dove sono sparse le stele con i pannelli bronzei delle stazioni della via Crucis ed il pennone del Cristo Risorto, sopra l’altare di granito all’aperto, del pittore-scultore Felice Vanelli. Le gelate invernali hanno causato diverse crepe e fessure nelle pareti esterne del Santuario, che abbisognano di rifacimenti e rinforzi per assicurare la stabilità dell’edificio, che risale al primo decennio del 1500, del quale l’anno trascorso si è ricordato con imponenti manifestazioni religiose e civiche il quinto centenario della costruzione da parte dei feudatari di Miradolo con la popolazione locale da sempre legata alla valida e continua protezione di Santa Maria. Anche le decrepite vetrate che incorniciavano le finestre sulla facciata e permettevano ai pellegrini, nei giorni di chiusura, la vista dell’immagine mariana, raccolta nella preziosa cornice di legno dorato del 1600, sono sostituite dalle vetrate a colori dell’artista Pino Grioni. L’una dedicata alla Regina dei cuori con l’immagine della Vergine e il Bambino al centro, attorniata da piccoli cuori; l’altra dedicata al Rosario con il cuore della Vergine, circondato da spine, e una mano che snocciola la corona a consolazione delle offese recate alla Madre di Dio e per impetrare la pace nelle famiglie e nella società e a ricordo del 50° della consacrazione d’Italia al Cuore Immacolato di Maria. Da Pasqua a ottobre è in programma al Santuario ogni sabato la Messa di primo mattino e ogni domenica pomeriggio la recita comunitaria del Rosario davanti la miracolosa immagine, con la possibilità di momenti di svago tra il verde del parco per bambini e genitori e l’acquisto dei ricordi del Santuario.
Fonte: Il Cittadino
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