venerdì 15 maggio 2009

Pd a lezione dai «maghi» di Obama

Si chiamano Ben Self e Dan Thain gli “uomini del presidente” Obama sul web. Sono due dei creatori di Blue State Digital la società di strategia della Rete che ha aiutato il senatore dell'Illinois prima a sconfiggere la concorrenza di Hillary tra i democratici (celebre una parodia dello spot Apple diffusa sul web in cui la vittoria della Clinton trasformava l'America nella società orwelliana di 1984, anche se il dipendente Blue Digital che lo aveva realizzato dichiarò che era una sua iniziativa personale) e poi a realizzare la prima campagna elettorale 2.0 della storia.

Ricerca fondi, uso massiccio dei social network come Facebook per coinvolgere l'elettorato, selezione dei volontari e mappatura Internet dei quartieri da conquistare. Ma, soprattutto, la sensazione diffusa in tutte le sue articolazioni che partecipare alla storica elezione del primo presidente nero della storia degli Usa fosse lì a portata di clic. Una sensazione che il presidente sta cercando di tradurre anche in un diretto coinvolgimento di tutti gli americani “connessi” con l'impronta fortemente “partecipativa” che ha assunto il sito della Casa Bianca. D'altronde uno dei punti del suo programma si esprimeva chiaramente al riguardo: «Abbiamo bisogno di connettere i cittadini tra loro per impegnarli in modo più diretto nella soluzione dei problemi da affrontare. Dobbiamo usare tutte le tecnologie per spalancare le porte del governo federale, creando un nuovo livello di trasparenza per cambiare il modo in cui le questioni vengono gestite a Washington e dare agli americani la possibilità di partecipare alle scelte governative» scriveva Obama durante la corsa elettorale.E così, oggi pomeriggio a Largo del Nazareno, Ben Self e Dan Thain cercheranno di “istruire” gli uomini del Pd su come diventare democratici da web 2.0. Intanto, la loro compagnia Blue State Digital, nata nel 2004 conta oggi tredici milioni di collaboratori on-line e uno staff pagato di più di ottocento persone, con uffici in ogni grande città degli Stati Uniti. Un modello di successo che sta trasferendo le sue competenze dalla politica al business e a cui si rivolgono ormai manager di tutto il mondo e politici di lungo corso, come i laburisti inglesi anche loro ormai prossimi all'arena elettorale. Il modello Obama, allora, non poteva non salire in cattedra anche a Sant'Andrea delle Fratte. A prendere l'iniziativa è stato Francesco Verducci, esperto del Pd per l'area comunicazione e New Media. Sua l'idea di invitare venerdì pomeriggio i due «maghi» del web. Ben Self, socio fondatore di Blue State Digital. durante la campagna elettorale si era occupato della gestione del sito internet ufficiale www.barackobama.com. Le banche dati del versante social-network del sito da lui realizzato, chiamato Mybo, erano in grado di trovare in una determinata zona i volontari più opportuni per un determinato evento e fornire loro nomi, indirizzo, numero di telefono delle 100 persone del quartiere che volevano votare Obama e di quelle che erano ancora indecise.
Con Self nella sede del Pd ci sarà anche Dan Thain, 'senior strategist' della Bsd, esperto di strategie email, sviluppo messaggi e contenuti video. Un passato da videogamer professionista, Thain ha fondato la sua prima “dot.com” a 17 anni e, prima di approdare in Bsd, era stato il manager della campagna elettorale on line del partito laburista inglese. Al seminario di venerdì parteciperà anche il responsabile comunicazione del Pd Paolo Gentiloni. un salto, spiegano gli organizzatori, potrebbero farlo anche Dario Franceschini e gli altri big del partito. La Repubblica.it

2 commenti:

  1. Complimenti il tuo sito è veramente
    interessante. Ti ho inserito nel mio blog tra quello che mi piace
    seguire per essere sempre aggiornata.
    ciao

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  2. Grazie, complimenti anche a te. Benvenuta su Sandonatopoli!
    ciao

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