sabato 12 settembre 2009

L’abbazia di Calvenzano apre le porte: domani l’inizio dell’anno cluniacense

Anche Vizzolo Predabissi partecipa alla grande celebrazione europea per i 1100 anni dell’ordine monastico di Cluny, una delle più importanti istituzioni religiose medievali che il 2 settembre scorso ha superato esattamente un millennio e un secolo. Domenica 13 settembre, alle 18 nella chiesa vizzolese di Santa Maria Assunta in Calvenzano avverrà il gesto simbolico dell’apertura delle porte del tempio, che si collega alla ricorrenza che avrà come cuore la grande chiesa madre di Cluny in Borgogna. Prima dell’ apertura, “sicronizzata” con quella di molti altri centri cluniacensi europei, sarà possibile visitare per tutto il pomeriggio l’abbazia di Calvenzano, considerata una delle meglio conservate e più rispondenti alla tipologia originaria fra i complessi lombardi fondati da Cluny. Il 2009, anzi ad essere precisi l’autunno alle porte, segna i 1100 anni dalla costituzione ufficiale dell’ordine religioso di Cluny (oggi non più esistente come tale, ma vivo attraverso il suo immenso patrimonio storico-artistico), grande pilastro della storia medievale del continente. Gli archivi medievali riportano infatti la data del 2 settembre 909 come momento esatto in cui il duca d’Aquitania Guglielmo I donò la città borgognona di Cluny, tutt’oggi esistente, ad un nuovo ordine regolare di monaci che si ispirasse ai principi benedettini. Da allora ebbe inizio una grande pagina di storia religiosa che ebbe i suoi vertici nella costruzione della più grande chiesa d’Europa fino alla riedificazione di San Pietro a Roma - l’abbazia di Cluny nel XII Secolo misurava 187 metri dall’abside al portico - e nella capillare diffusione di centri di cultura e religiosità cluniacense. In Italia quasi tutti i conventi cluniacensi sono in Lombardia e fra questi Santa Maria di Calvenzano a Vizzolo rappresenta un episodio ammirevole, perché non alterato da interventi moderni. Domanidunque tutti potranno essere parte dell’avvio dell’anno cluniacense, costruito attorno a dodici itinerari che da tutta Europa portano all’abbazia madre francese. Per ulteriori informazioni sul programma dell’anniversario cluniacense, seguito a Vizzolo dalla parrocchia di Santa Maria Assunta e dall’associazione «In agro Calventiano»: www.cluny2010.eu.Fonte: Il Cittadino

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