venerdì 18 settembre 2009

San Donato - Metanopoli riapre nel fine settimana

Tra sabato e domenica riapriranno i cancelli del centro sportivo Metanopoli, restituendo ai sandonatesi la possibilità di utilizzare il parco, mentre settimana prossima saranno riattivati gli altri impianti, eccetto la piscina. I “clienti” del nuoto dovranno attendere almeno una ventina di giorni, dopodiché le vasche torneranno ad accogliere gli appassionati sotto la gestione della Gestisport, che pagherà l’affitto al comune, che a sua volta si accollerà le utenze. Questi i principali aggiornamenti resi noti ieri mattina in conferenza stampa dal sindaco Mario Dompé, il quale ha innanzitutto ricordato che è stato istituito un numero telefonico (02 52772331), che i corsisti e i cittadini potranno contattare per avere ulteriori ragguagli riguardo gli sviluppi della complessa situazione. Parte così la nuova gestione, con il centro sportivo tornato in mani pubbliche, che da ora in avanti si occuperà della manutenzione del complesso. In ogni caso si tratta di un piano transitorio, in attesa che si completi il nuovo iter per individuare un nuovo investitore, pronto a scommettere sul domani del patrimonio voluto da Mattei. «Attualmente - ha ricordato Dompé -, sono in corso una serie di passaggi per gli allacciamenti e la stipula delle assicurazioni, nel frattempo i dirigenti hanno messo in atto un sistema di sicurezza 24 ore su 24. Alcuni tecnici hanno effettuato un sopralluogo nella piscina e hanno parlato di impianti tecnici deteriorati e antiquati».
La nuova gara di project financing richiederà circa un anno di tempo e il gestore che subentrerà dovrà assorbire gli undici dipendenti della Gism, che in queste vicissitudini hanno fortemente temuto per il proprio posto di lavoro. Riguardo il consiglio comunale che si è tenuto mercoledì sera, il sindaco ha sottolineato: «Volevo fare un consiglio aperto, ma ho evitato perché ci sono cittadini arrabbiati e non ho voluto rischiare che volassero parole di troppo, con conseguenti querele. Basti pensare che ci sono dei dipendenti che non sono pagati da aprile e che non è mai stato colmato il buco nel Trattamento di fine rapporto».Riguardo invece le offerte, in questa fase la Sportiva Metanopoli, a cui per il momento è stata riconosciuta «una priorità nell’accesso alla struttura», continuerà ad utilizzare gli impianti. Sulle misure intraprese, che hanno portato alla sospensione per alcuni giorni delle attività, il primo cittadino ha affermato: «Abbiamo dovuto interrompere una continuità patologica per un futuro certo. Come dimostrano le immagini proiettate ieri sera in consiglio comunale non c’è stata la capacità di gestire il centro. Tutto quello che ci troviamo adesso, è causa di errori del passato».In merito infine al contenzioso in corso aperto con Gism, Dompé ha rimarcato: «Da parte nostra ci sarà apertura, ma è certo che non siamo disponibili a fare accordi sotto banco perché i soldi sono dei cittadini».Fonte: Il Cittadino

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