martedì 22 settembre 2009

Summit Onu sul Clima. Obama: "la minaccia è grave. Rischiamo catastrofe irreversibile"

Il tempo rimasto per correre ai ripari sta per scadere», ha messo in guardia il presidente americano Barack Obama intervenendo oggi a New York al vertice Onu sul clima. «La sicurezza e la stabilità di tutte le nazioni e di tutti i popoli - la nostra prosperità, la nostra salute e la nostra sicurezza - sono a rischio» a causa della minaccia climatica, ha aggiunto il presidente americano.Per il presidente americano la minaccia è «grave, urgente e crescente: se non agiremo rischiamo di consegnare alle future generazioni una catastrofe irreversibile».«Non ci facciamo illusioni la parte più dura del lavoro resta ancora da fare in vista di Copenaghen», ha detto aggiunto Obama. Gli Stati Uniti «comprendono la gravità della minaccia climatica e sono determinati ad agire. Assolveranno - ha assicurato Obama - la loro responsabilità verso le future generazioni».Se sul clima ci sarà un atteggiamento «flessibile e pragmatico», «raggiungeremo l'obiettivo di un mondo più pulito e più sicuro». "Sappiamo che il futuro del pianeta dipende dal nostro impegno. Il percorso è lungo e difficile, non è rimasto molto tempo».Il presidente cinese Hu Jintao si è impegnato a ridurre «notevolmente» entro il 2020 le emissioni di anidride carbonica (CO2) per ogni unità di prodotto nazionale lordo. Il presidente cinese, nel discorso a New York al vertice Onu sul clima, ha detto che come base di misura saranno prese le emissioni del 2005: entro il 2020 la Cina intende giungere ad una «riduzione notevole» di tali emissioni.Inoltre Hu Jintao si è impegnato a «sviluppare vigorosamente» le energie rinnovabili e l'energia nucleare, con un aumento del 15 per cento (sempre entro il 2020) della quota di energia non fossile nel totale del consumo energico della Cina. La Cina è diventato il Paese con le maggiori emissioni di gas inquinanti. Il totale delle emissioni di Stati Uniti e Cina si avvicina al 40 per cento della parte mondiale. Fonte: L'Unità.it

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