San Donato - L’estate “tranquilla” della frazione Poasco: «Importante per noi la presenza dei soldati»

Cascina Ronco

La sicurezza di Poasco, sebbene la stagione estiva sia giunta agli sgoccioli, conta ancora sulla presenza dell’esercito, che non perde d’occhio la frazione. «Per noi la presenza dei soldati è stata importantissima - afferma la presidente del comitato cittadino, Giusy Quaranta -. Nei mesi delle ferie, che da sempre rappresentano un periodo a rischio con il corredo di furti negli appartamenti, non abbiamo registrato alcun fenomeno preoccupante, grazie proprio al monitoraggio assiduo che è stato portato avanti nella nostra area, con il prezioso ausilio anche dei carabinieri, che hanno mostrato una grande disponibilità. Visti i risultati ottenuti, auspichiamo che anche nei prossimi mesi venga tenuta alta l’attenzione, considerando che nelle zone circostanti il nostro centro abitato, amministrate dal comune di Milano, ci sono diversi accampamenti di nomadi». Insomma, dal tratto decentrato, dove negli ultimi anni si erano alzati numerosi solleciti riguardo l’esigenza di un potenziamento dei controlli, dopo le due istanze inviate anche al vice sindaco di palazzo Marino, Riccardo De Corato, dai residenti giungono riscontri positivi, accompagnati dalla richiesta rivolta alle istituzioni di proseguire sulla strada imboccata, mantenendo quindi tutte quelle soluzioni che hanno limitato decisamente le situazioni sgradevoli. Risale al dicembre scorso la prima accorata missiva, in cui i portavoce dei residenti lanciarono un appello corale affinché Poasco potesse essere tenuta sotto controllo dall’esercito. La misura eccezionale, applicata proprio nei mesi estivi, incassa dunque un bilancio più che lusinghiero secondo quando affermato dagli stessi residenti della frazione. Ma il potenziamento dei controlli a cura dell’esercito si è spinto anche nella zona di Rogoredo, fino a San Martino, coinvolgendo un’altra frangia di confine storicamente “critica”.Fonte: Il Cittadino